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Autore: max-habanero
Email: habanero66@yahoo.it
Date: Friday 01 February 2002
Time: 08.00
...Cuba non va demonizzata, ma neanche esaltata. Le 3.000 storie sentite, le 3.000 esperienze vissute, hanno sempre lo stesso canovaccio: 1) PERIODO DELL'ESTASI SUPREMA - primi tre viaggia a CUBA. Dopo un giorno di smarrimento, si inizia a vedere quel che si va a cercare: la gente è bellissima, ospitale, piena di vita, si incontra una bella fanciulla, disponibile (negli ultimi mesi in italia si era andati ripetutamente in bianco...), il nostro idealie di FIDEL viene incarnato perfettamente dal suo popolo. Il distacco è traumatico, si lasica un vero o presunto amore, e l'arrivo in patria è amaro: abbiamo lasciato il mare, il sole, le fanciulle, ma soprattutto..LA VACANZE! 2) PERIODO DEI DUBBI 4° 5° viaggio a cuba La fanciulla abbandonata da noi, si rivela un po' troppo attaccata ai beni materiali..non comprende la nostrà nobiltà d'animo, disposta ad 'acquistarla' dal governo cubano, a fronte di innumerevoli sacrifici (e tutti lo sappiamo, non solo economici!), e anche i cubani prendono altre forme: se non gli offriamo da bere, si offendono, se non le diamo una t-shirt, cambianio atteggiamento...ma non erano castristi? Possibile diano cosi' tanta importanza ai 'beni materiali'?...... 3) PERIODO DEL RISVEGLIO . innumerevoli viaggi a CUBA Abbiamo finalmente capito la stragrande maggioranza del popolo cubano: siamo diventati esperti di CUBA, e siamo meno disposti a sperperare denaro, siamo anche prevenuti sulle storie che ci vengono propinate. Cuba diviene quindi solo una 'palestra sessuale...' Il fascino 'ideologico' si dissolve del tutto e siamo consapevoli del paradosso e dell'utopia del 'castrismo' cubano...tutti uguali (?), ma tutti estremamente poveri e poco liberi...
Sintetizzare le innumerevoli esperienze è sempre difficile, occorre dare pero' le attenuanti al popolo cubano, che vive periodi difficilissimi, a causa di un regime totalitario molto stretto, che li ha portati a vendersi, a cambiare le loro originarie abitudini (questo lo capiranno soprattutto i frequentatori del forum che hanno conosciuto cuba negli anni 92/94...).
La mia esperienza poi è stata felicissima: sono 5 anni che sono sposato con una cubana, perfettamente integrata che per nessuna ragione al mondo tornerebbe a vivere in CUBA, nonostante sia molto attaccata alla sua famiglia. 23 anni di 'vita dura' hanno le hanno tolto tutte le 'illusioni paranoiche occidentali' di una cuba perfetta, idilliaca....
Concludo: (scusate se sono prolisso) Cuba va sicuramente amata, per tutto cio' che offre, ma con giudizio...occorre grattare la patina dorata, per vedere una realtà completamente diversa da come è stata da noi idealizzata! Ma il fascino dell'isola, rimane immutato.
Sulle esperienze sentimentali: se credete di ricrearvi una piccola 'cuba' in italia esportando una cubana, allora è meglio che lasciate perdere i vostri propositi. Se volete costruire il vostro futuro con una ragazza (anche cubana), allora non abbandonate il vostro sogno..certo che le complicazioni ci saranno e sarà importante valutare bene la vostra 'novia', senza dimenticare quello che noi siamo....
Suerte a tutti max-habanero