[ Rispondi | Avanti | Indietro | Su ]
Autore: nessuno
Email: adivina@adivina.org
Remote Name: 95.248.64.117
Date: 26/12/2014
Time: 00.02
Innanzitutto ognuno è libero di spendere i propri soldi dove e come vuole. Ma la questione non è questa, quanto il fatto che per fare le stesse cose, cioè svuotarsi gli huevos, non occorre dilapidare un patrimonio. A mio avviso e con l'esperienza maturata a cuba, bastano pochi regalini assolutamente non costosi per divertirsi con le indigene. Anche a me, come credo a tutti, è capitata la trota scafata che credeva di aver a che fare col solito bobo ed ha sparato alto, cifre da escort occidentale. Ho semplicemente provveduto a mandarla affanculo perché a quel paese già c'era. poi mi sono girato e ce n'erano altre cento in coda pronte a fare le stesse cose per pochi spiccioli. Ammetto che una volta una trota mi chiese di ristrutturare la sua casa, alchè le risposi che mica era casa mia, erano cazzi suoi. Dopo averla licenziata in tronco senza indennità né art. 18, dopo un paio d'ore mi stavo svuotando gli zebedei con altra trota carina e servizievole con pochi cuc. E questo assolutamente non perché io sia chissà chi, ma perché è solo questione di domanda e offerta, di mercato. E questo vale anche nella capitale che si sa esser più cara. Ma le selvagge capitoline provengono spessissimo dalla palestina e/o vivono a Marianao, 10 de Octubre, ecc, zone dove per la legge dei grandi numeri e della fame di soldi non sputano su 1 0fula. Poi se ti piace molto o è stata brava con te puoi farle un regalino, anche un cellulare vecchiotto va bene, di certo non un iphone6. Ma come...da un lato piangono miseria e poi vogliono il galaxy S5? Qua vuol proprio dire farsi prendere in giro, farsi truffare. Se proprio i soldi fanno schifo a certe persone, lasciateli a delle onlus meritevoli, di certo non a ste trote che meritano solo pinga e calci nel culo. Almeno in questo devo dare ragione ai selvaggi cabrones.