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Autore: Marco
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Date: 11/04/2014
Time: 08.14
Pincopallino io non voglio catalogare nessuno e lascio che ognuno viva la vita come crede,non significa che non rifletta su quello che sento e vivo ogni giorno a Cuba ormai da 10 anni come residente(di anni ne ho 43 e non sono pensionato,qui ci lavoro). Non e' sicuramente bello vivere fra vari "rottinculo" che ti fregano o in un condominio della periferia della Brianza solo come un cane ma credimi...a Cuba i vari "rottinculo" che ti fregano sono circa 11.000.000 e la vita dei pensionati italiani non e' piu' allegra in realta' di quella che vivrebbero in Italia. Qui si devono difendere quotidianamente e piu' volte da chi cerca di fregarti perche' per ogni cubano sono e restano comunque un valore aggiunto a livello puramente economico. Quanti ne vedo tutti i giorni ritrovarsi a bere lo stesso caffe' che berrebbero in Italia,solo che qui gli costa di piu' e fa piu' schifo, per poi sentirli dire"ah pero' il caffe' italiano e' un altra cosa"; quanti ne sento parlare di pelota e poi dire "si ma il calcio italiano e' un altra cosa"; quanti ce ne sono che bestemmiando econo dalla "tienda" bestemmiando per il prezzo del pollo e dire "in Italia non e' cosi' caro";quanti lamentandosi che non hanno trovato pane e poi dire "in Italia in ogni via trovi un fornaio"; quanti andare al "centro de negocios" del Melia Cohba a leggere il Granma e poi dire "non dice nulla,le solite cose certo che non e' il Corriere". Mai notato lo strano fenomeno per cui a cavallo tra la fine del mese e i primi 10 giorni del nuovo molti di loro spariscono dalla circolazione? Succede perche' le loro pensioni non sono ancora state accreditate sul conto e se lo sono state nel "banco" non gli danno soldi o perche' non c'e' la luce o per una riunione sindacale o perche' la cassiera non e' venuta a lavorare perche' ha il figlio malato...e loro li seduti fuori a santificare che "in Italia non succederebbe mai". Alla fine le loro giornate passano ricordando l'Italia con i suoi Renzi e Berlusconi che glielo mettevano in culo ma dove sono cresciuti ed ogni respiro ed angolo ha un ricordo,suscita un'emozione e dove ,per lo meno, ti senti in casa tua. Un paio di settimane fa ce n'era uno nel bar dell'Occidental Miramar che diceva ad un altro"Io quando muoia voglio essere sepolto in Italia" e quando l'altro gli ha chiesto chi si sarebbe occupato di cio', il poveretto con gli occhi lucidi gli ha risposto"nessuno,e' solo che mi illudo che almeno da morto in Italia ci tornero'"